TIMONERIA
MESSA A PUNTO MOTORE PRINCIPALE
Successivamente
si passa al controllo del motore principale: si controllano eventuale presenze
di acqua dai buchi spia delle camicie e/o testate, alla temperatura del corpo
valvola di avviamento di ogni cilindro, eventuale spurgo del collettore aria di
lavaggio per eventuale presenza di olio cilindri non bruciato e presente nelle
ghiotte interne alle camere lavaggio, livello di olio nel pozzetto olio e
flusso di olio raffreddamento cilindri. Controllare
sempre eventuali perdite di olio, di acqua e di combustibile dalle rispettive
tubazioni. E’ comunque evidente che la totalità dei valori di pressioni e
temperature sono riportate in centrale propulsione dove l’impianto di
automazione monitorizza costantemente il buon funzionamento di ogni organo
della motrice principale. E’ sempre di buona norma però fare
ispezioni visive perché, purtroppo, l’automazione non ha occhio e per certe
avarie non ha organi decisionali; ad esempio un leggero gocciolio di
combustibile dalla tubazione d’innesto al polverizzatore non darebbe mai un
immediato allarme se non un allarme che ne sarebbe la relativa conseguenza di
fumo o fiamma. Lo stesso anche per eventuale perdita di
acqua di raffreddamento da una flangia della tubazione acqua raffreddamento
cilindri. Le cause di avaria possono essere
molteplici specie su quelle navi un po’ datate ove occorre fare ispezioni più
approfondite proprio perché manca l’aiuto dell’automazione che quasi sempre si
sostituisce a noi. Nel video che segue oltre a vedere un’animazione di un
motore 2 tempi, è visibile il modo come veniva gestito il turno di guardia: i
DPI dell’epoca erano non in regola quindi da non utilizzarli oggi.
In
quest’altra immagine invece le stesse ispezioni ma con buona parte dei
controlli in remoto.
Il giro di ispezione a questo punto
prosegue per i generatori di tensione, i dieselalternatori: anche per questi
occorre fare una buona verifica per le temperature dei gas di scarico
misurabili sul pannello in locale, a volte per metterli a confronto con quelli
in remoto. Ispezionare il livello dell’olio magari facendo un rabbocco se ve ne
fosse la necessità. Anche qui occorrerà controllare la miriade di manometri e
termometri e le perdite di olio, acqua e combustibile. Sulle navi passeggeri
sono in locali stagni separati dal resto dei macchinari, in altre tipologie di
navi sono nel locale macchine in zone apposite.
Occorre tenere sotto controllo il
locale depuratori, un locale molto pericoloso con la possibilità di accedervi
da due porte di accesso/sfuggita. I macchinari presenti in questo locale hanno
a che fare sia con il combustibile di bordo che con i lubrificanti quindi con
materiali altamente infiammabili. E’ d’obbligo quindi spendere più tempo per
avere un controllo più approfondito. Se si tratta di una nave con locale
macchina non presidiato è preferibile verificare gli interventi degli allarmi
per i separatori olio, nafta e gasolio.
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